Ho già espresso il mio pensiero personale nel commento che potete leggere nel post precedente. Le mie riflessioni erano di carattere generale, per spingere tutti noi a cercare di interpretare quello che ci succederà nei prossimi anni sotto una prospettiva nuova. Non ho parlato però di proposte attive e realizzabili per poter far fronte a questi nuovi problemi. Una volta capito in che situazione siamo, allora possiamo tentare di porre rimedio in qualche modo e cercare di mitigare questa situazione, mediante una serie di proposte che possiamo elaborare insieme per poi presentarle ufficialmente agli amministratori competenti.
Prima di partire con qualsiasi proposta, però, sarebbe utile avere dei dati certi, sui quali cominciare a formulare dei conteggi e delle ipotesi valide.
Ad esempio:
- qual'è la cifra che il comune ha stanziato per l'integrazione del costo mensa?
- quante sono le famiglie che hanno diritto all'aiuto del comune?
- come sono queste famiglie divise per fasce di reddito isee?
- a quanto ammonta l'appalto dell'intero servizio mensa?
- qual'è il totale dei bambini (utenti) che usufruiscono di questo servizio?
Non so se sarà facile avere questi dati, ma ci proviamo...
Flavio Villotta