Cari genitori,
tra poco arriverà il pagamento della prima mensilità della mensa e solo allora tutti, anche i più "distratti", si renderanno conto degli aumenti che interesseranno tutti, chi più e chi meno.
Come ho già scritto nei precedenti post, senza far troppi giri di parole, la comunità, tutti noi, stiamo diventando sempre più poveri e il comune non è più in grado di fornire determinati servizi a costi accessibili, anche perché di soldi dallo stato centrale ne arrivano e ne arriveranno sempre meno.
Riguardo al servizio mensa qualche considerazione prima di arrivare a delle proposte.
Il costo di € 6,50 a pasto (prezzo pieno) moltiplicato per 20 giorni diventa una spesa di €130 al mese e se una famiglia ha 2 figli, si tramuta in €260 mensili: solo per mangiare, in 9 mesi il budget per 2 figli è di € 2.340.
A questo aggiungiamo che il Comune, per venire in contro alle esigenze delle fasce più deboli, destina delle risorse economiche per compensare il prezzo pieno. Vuol dire che se per esempio appartengo ad una fascia in cui la mia retta è di 2 Euro a pasto, il comune stanzia ogni giorno 4,5 Euro per un totale di 4,5x20=90 Euro al mese, e questo va moltiplicato per tutti i bambini appartenenti a quella fascia di reddito ISEE, per tutte le fasce di reddito che arrivano anche a pagare 50 centesimi a pasto...
Tutto questo per dire che probabilmente né noi, né il comune può reggere economicamente questa tariffa.
Chi ci amministra dovrebbe trovare il modo di abbassare i costi della mensa (non è il nostro mestiere indicare il "come") oppure prendere la decisione di sospendere completamente il servizio e lasciare alle singole famiglie il compito pensarci, ognuno per sé. Quanto meno dovrebbe essere una opzione che ogni famiglia è libera di scegliere.
Questa affermazione farà sicuramente nascere moltissime critiche e dico anch'io giuste, perché in questo modo, ad esempio, si perderà il controllo sulla dieta seguita dai bambini e con ricadute pesanti sul loro stile di vita alimentare. Mantenere questo servizio, anche nel caso non si riesca a diminuire il costo che verrebbe compensato da ulteriori fondi del Comune, diventerebbe a questo punto una scelta politica che avrebbe come matematica conseguenza il taglio di qualche altro servizio.
A questo punto, a mio parere, sarebbe giusto, utile e anche politicamente intelligente, lasciar scegliere ai cittadini quali servizi tagliare e quali mantenere, dato che non ci sono soldi per tutto. E' chiaro che azioni di questo tipo, anche se ci fosse la volontà di attivarle, prenderebbero molto tempo, ma sono convinto che la partecipazione attiva della popolazione ad alcune scelte strategiche, anche di bilancio, è una risorsa che diventerà sempre più importante nei mesi e negli anni futuri, per qualsiasi amministrazione si trovi al comando della nave...
E adesso arriviamo a quella che è una proposta che però vuole essere solo un inizio di discussione tra tutti noi e non certo una imposizione dall'alto:
Se non si riesce a ridurre il costo della mensa, il Comune deve sospenderne il servizio, permettere che ogni famiglia provveda al pranzo del proprio figlio (magari utilizzando anche il microonde per i piatti da riscaldare) e, contemporaneamente, fornire gratuitamente a tutti i bambini la frutta fresca di stagione dopo pranzo e la merenda prima dell'uscita.
E' una proposta estrema? E accettabile? E' inammissibile?
L'unica cosa che a mio parere è inammissibile è che tutto rimanga così com'è adesso.
Pensiamoci tutti e cerchiamo di offrire soluzioni, non solo proteste (che so già ne arriveranno a valanga).
Organizzeremo appena possibile un sondaggio per avere da tutti voi un parere su questa proposta e apriremo uno spazio su questo blog per avere da tutti voi proposte, idee, azioni che possano migliorare o addirittura risolvere in modo intelligente ed innovativo questa situazione.
Grazie fin d'ora per la partecipazione al dibattito e per le vostre idee che vorrei si sviluppasse in modo pacato e razionale.
Ah, a proposito, passate parola e parlatene anche fuori dalle scuole, perché moltissimi genitori non sanno neanche che esiste questo Comitato Genitori.....
Flavio Villotta
Presidente
Comitato Genitori 2° Circolo Cesano Boscone