lunedì 21 maggio 2012

Mensa: aggiornamento sui lavori

Come forse sapete, in collaborazione con l'amministrazione comunale è stato attivato un tavolo di studio per delineare e definire i costi della mensa in vista del prossimo appalto.
In questo gruppo di studio, oltre ad analizzare il costo e il peso delle singole voci che compongono la tariffa finale, si potranno avanzare anche delle proposte su come distribuire il contributo che il comune eroga per questo servizio (attualmente si aggira attorno ai 360.000 Euro all'anno) e su modalità alternative di pagamento di tale retta.
Allo stadio attuale abbiamo ricevuto una stima economica delle voci (CLICCA QUI) che concorrono alla formazione della tariffa finale.
Sulla base di queste voci il gruppo di studio ha stilato una serie di quesiti e di considerazioni che hanno l'obiettivo di verificare dove sia possibile rendere più efficiente tutto il servizio, risparmiando qualche risorsa economica e abbassare il costo finale della retta.
Riportiamo qui sotto le nostre considerazioni:


Gentile Dott.ssa Roveda,
dopo aver esaminato i dati da lei forniti sull'analisi dei costi ipotizzati per il prossimo appalto del servizio mensa, all'interno del nostro gruppo di lavoro sono emersi i seguenti quesiti/considerazioni che qui di seguito le enumero:
  • Punto 1.3 - Personale di servizio: Potrebbe indicarci il numero e le funzioni tutto il personale facente parte della filiera produzione-distribuzione?
  • Punto 1.6 - Materiale pulizia €13.500: questa cifra suddivisa per il numero di giorni del servizio (180 gg) corrisponde a 75 €/giorno. Ci pare sovrastimata.
  • Punto 1.7 - Materiale di consumo €13.500: idem c.s.
  • Punto 1.9 - Manutenzione impianti, locali, attrezzature: su quali basi è stata fatta questa stima di costo? sulla base dello storico degli anni precedenti?
  • Punto 1:10 - Ammortamento automezzi: quanti automezzi vengono utilizzati per il servizio?
  • Punto 1.11 - Ammortamento impianto fotovoltaico: a nostro parere dovrebbe essere stralciato da questo computo e trasferito in altri capitoli di spesa del budget comunale in modo da essere ripartito tra tutti i cittadini cesanesi e non solo sugli utenti della mensa. 
  • Punto 1.12 - Spese generali: a nostro avviso è possibile, in sede di contrattazione, passare dal 5% al 4%
  • Punto 2.2 - Se le utenze energetiche per la produzione dei pasti computate nella voce 1.8 e ammontano a €21.600, a quali altre utenze si riferiscono i 108.000€  inseriti in questa voce?
  • Punto 2.4 - Può descriverci quali sono le competenze e i servizi svolti dall'Azienda che esegue il controllo di qualità a fronte di un esborso di €30.652 (IVA compresa)? E' un servizio reso obbligatorio da normative vigenti (se sì, quali) oppure è un optional che il comune ha deciso di inserire per migliorare ulteriormente la qualità di tutta l'offerta?

Confidiamo in un suo sollecito riscontro con il quale poter completare questa prima fase istruttoria.